In passato il clima invernale rigido permetteva il mantenimento di piste in ghiaccio naturale all’ aperto durante buona parte della stagione fredda.
I cittadini bellunesi praticavano così il pattinaggio in spazi gestiti da privati o in luoghi pubblici. Le caratteristiche di tali superfici ghiacciate, però, non permettevano la nascita e lo sviluppo di attività agonistiche ma erano deputate alla sola attività ludica che comunque faceva parte integrante delle attività invernali praticate da molti bellunesi.
Primi anni 900' - pattinatori bellunesi in piazza Campitello
archivio Luisadema Rossi Pinterest
anno 1916 - pattinatori bellunesi al parco Città di Bologna
archivio Leo Graaf
La pista di pattinaggio di Chiesurazza gestita dalla fam. Piccolin e rimasta attiva fino al 1980 circa
archivio Merlin
La svolta del 1985 - Le Universiadi Invernali Belluno - Nevegal
Nel 1984 nasce l’idea di portare le Universiadi Invernali a Belluno. Solamente un’anno più tardi il sogno si concretizza, e con esso, arriva finalmente un vero Palaghiaccio